Ogni giorno,ormai da più di due anni,riceviamo e-mail e telefonate da persone infuriate, demoralizzate, infastidite e soprattutto inc…..te su problemi di umidità e muffa che si trovano ad avere quando :
--- hanno appena comprato una casa nuova “magari in classe A o B”
---hanno appena ristrutturato casa, installando nuovi infissi
---hanno appena ristrutturato casa,facendo cappotto termico e serramenti di ultima generazione.
Ecco, dopo aver fatto una di queste tre cose,come per magia spesso anche dopo solo 3/6 mesi che sono dentro casa a godersi l’investimento appena fatto cominciano a vedersi i primi puntini neri sugli angoli dei muri o delle finestre o peggio ancora a sentire quello sgradevole odore di marcio quando rientrano in casa dopo una lunga giornata di lavoro.
Perché accade tutto questo???
Nelle nuove case o nelle case appena ristrutturae l’obiettivo primario è il comfort termico ovvero garantire una temperatura ideale mantendo bassi i consumi energetici e l’inquinamento ambientale, in pochissimi però, considerano il fatto che una casa ben isolata necessita di una buona aereazione.
Cosa ti rispondono i costruttori in merito ? Basta arieggiare i locali almeno 4/5 volte al giorno, basta ridurre l’eccesso di umidità, basta evitare di sovraffollare la casa, insomma te la raccontano come vogliono loro per spostare il problema più avanti,delle volte anche con discorsi che non stanno ne in cielo ne in terra girando magari il problema da loro a te perché non sei in grado di gestire bene la tua abitazione cercando cosi’ di tutelarsi il più possibile e allungare i tempi di risposta.
Cosa è la realtà invece? La cruda e vera realtà ?
Una casa ben isolata e coibentata, diventa a tutti gli effetti una pentola a pressione, e a meno che tu non abbia in casa un maggiordomo o una donna delle pulizie non riuscirai mai ad arieggiare naturalmente l’abitazione (4/5 volte al giorno) e se dovessi anche riuscirci perché ti metti di impegno,avresti uno spreco energetico notevole di riscaldamento,e una aggravante legata al fatto che ogni volta che apri le finestre per creare una corrente d’aria che possa portar via l’umidita’ , la CO2 e gli altri inquinanti presenti in ogni abitazione , porteresti all’interno della casa pollini,polveri e inquinamento.
OK Marco,bene mi hai terrorizzato ma che soluzione mi dai a questo problema?
L’unica soluzione adottabile in questo caso, si chiama “VMC – Ventilazione Meccanica Controllata “.
Adesso starai pensando , perché devo farmi vendere una soluzione da uno che fa questa tipologia di impianti ?
Hai ragione, io non ti voglio vendere nulla, ti voglio solo informare sulla realta’ dei fatti che ogni giorno vedo e sento da persone in praticamente tutta Italia.
Fortunatamente chi ti scrive lavora per il 90% su case già abitate,e con già gravi problemi di muffa e umidità e sta scrivendo questo articolo per sensibilizzare e farti conoscere questo problema che sta diventando molto frequente nel mondo edilizio.
I costruttori o le imprese edili che ti stanno per ristrutturare casa spesso non te ne parlano neanche di questo argomento perché :
-non lo conoscono bene
-ne hanno sentito parlare ma non sanno a chi affidarsi
-non hanno magari neancora avuto problemi con altri clienti
-pensano che ogni euro in piu’ speso per lavori fuori standard sia un problema nella vendita della casa.
Quindi l’argomento VMC è ad oggi, purtroppo considerato come un’optional .
Con questo non voglio dirti che tutti sono cosi’ e ti vogliono fregare o crearti problemi ma moltissime aziende ad oggi davvero non sanno neanche da dove cominciare in merito a questo argomento e se ne tengono fuori inventando mille scuse o peggio ancora omettendo fin dall’inizio di parlarne.
In Francia, già da moltissimi anni la VMC senza recupero di calore, è d’obbligo per legge nelle abitazioni, in Italia si sta lavorando per fa si che diventi un obbligo, ma come sai la burocrazia italiana è molto lunga in merito .
Per questo quando andrai a cercare casa o cercherai l’azienda che ti ristrutturera’ l’abitazione ti invito a fare la fatidica domanda: “e l’impianto di VMC ? come lo facciamo in casa mia?”
Spero per te che davanti a questa domanda la risposta sia: “ ah bene conosce gia’ la VMC? Allora le spiego come abbiamo intenzione di farla in casa sua, preferisce una puntuale o una canalizzata?
Questa dovrebbe essere la risposta alla tua futura domanda, per tutte le altre risposte ti consiglio di prendere delle debite assicurazioni in merito con garanzie scritte perché oramai il film è gia’ visto e rivisto troppe volte.
Ti posso assicurare e se non ti fidi ancora,vai pure a vedere le recensioni dei nostri clienti o i mille blog online che parlano di azioni legali,problemi di salute di alcune persone,inquilini che non pagano l’affitto perché la casa è umida , che tutto quello che hai letto fino a qui è la verita’ di anni di informazioni e chiamate di aiuto di persone che ormai esauste dalla condizione di disagio in cui erano hanno trovato un rimedio a tutti i problemi legati al fatto di vivere in una casa non adeguatamente ventilata.
Chiudo l’articolo facendoti riflettere su alcuni particolari.
I nostri nonni abitavano in case che sicuramente erano meno confortevoli di quelle odierne a causa degli spifferi dovuti a imbarazzanti serramenti , sicuramente avevano temperature poco elevate ,anzi a volte avevano spesso freddo in casa ma sicuramente problemi di muffa non ne avevano , non avevano muffe da condensa neanche i nostri avi centinaia di anni fa, oggi se pensi di vivere in una casa di nuova concezione o ristrutturata al meglio e non ti preoccupi di creare un adeguato ricambio d’aria è come se ti mettessi nell’ottica delle idee di vivere tu e la tua famiglia con un sacchetto di plastica in testa,
vedi tu, adesso sai un po’ di piu’ e puoi informarti meglio, ricordati che bisogna sempre far riferimento alla natura e al passato , perché la natura ci insegna che per vivere sani bisogna vivere in armonia e l’aria ti ricordo che è il principale fattore che ci tiene in vita, possiamo stare giorni senza mangiare o bere,pochi minuti senza aria invece sono fatali.
Dal passato bisogna sempre imparare perché nei secoli ci sono state evoluzioni ma i basilari per l’uomo sono sempre quelli, vivere in ambienti sani,mangiare bene e godersi la vita.
Spero di averti aiutato a comprendere meglio i fattori importanti da considerare prima di ristrutturare o acquistare casa per evitare di doverti conoscere dal vivo dopo che il danno è bello che fatto!
Buona aria e buona vita
P.S. se per caso hai letto fino a qui perché il problema della muffa e dell’umidita’ ti accompagna gia’ da mesi nella tua casa allora contattaci , faremo il possibile per farti rientrare nella cerchia dei nostri clienti felici e soddisfatti di averci conosciuto.
Marco Gratton
GMC Impianti gli Specialisti dell’aria