Ogni anno molte persone si trovano a riscontrare un cattivo odore che esce quando accendiamo il condizionatore dopo un lungo periodo di inattività.
Perchè si presentano questi odori sgradevoli e come eliminarli?
Il condizionatore che hai appeso al muro o a pavimento ha la funzione di far condensare al suo interno l'umidità presente nell'aria e per far questo raffredda la batteria di scambio (quella che vedi alzando il pannello frontale del clima)
prima di arrivare alla batteria, l'aria incontra i filtri che servono ad evitare che la polvere vada ad appiccicarsi sulle alette di scambio termico
se la pulizia dei filtri viene fatta a spot quando ci si ricorda succede che a lungo andare la polvere penetra e con la condensa viene trascinata in basso dove si trova la vaschetta di raccolta condensa.
Questa polvere bagnata è un terreno fertile per
- muffe
- batteri
- funghi
che indovina un po' sono la principale causa dei cattivi odori!
Un'altra problematica che può verificarsi è che non ci sia una buona fuoriuscita della condensa e che quindi l'acqua rimanendo piu' tempo nella vaschetta tenda a stagnare e dunque generare anche lei cattivi odori.
La soluzione a questo problema è sicuramente in primis pulire a fondo sia la batteria di scambio termico sia la vaschetta raccogli condensa con prodotti sgrassanti ed igenizzanti, questa operazione è bene sia fatta da uno specialista perchè il rischio di rompere qualche pezzo o tagliarsi con le lamelle dello scambiatore è elevato.
La manutenzione che pui fare autonomamente una volta fatta fare la pulizia è decisiva :
2/4/6 volte l'anno in base all'utilizzo dell'impianto.
Ricapitolando a fine estate :
- accendi il condizionatore in pompa di calore per almeno 2 ore
- far andare il condizionatore in modalita' solo ventilatore per 3/4 ore
Queste operazioni ti consentono di asciugare l'eventuale acqua rimasta nella vaschetta di scarico.